Blake Lively

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~*Queen B*~
view post Posted on 17/11/2009, 09:59




Una delle protagoniste femminili dello show, Blake Lively aka Serena Van Der Woodsen, è stata intervistata da Teen Vogue e come sempre vi riporto le parti più interessanti.

Non voleva recitare fin da bambina: “Volevo diventare una decoratrice di interni. I miei hobby sono la cucina e le decorazioni floreali. Adoro Martha Stewart.”

E’ stato il fratello maggiore a mandare le sue foto ad un’agenzia: “Sono stata al gioco, ho fatto qualche provino. Dopo otto settimane ho avuto il mio ruolo in ‘Quattro amiche e un paio di jeans’.”

Sulle voci che la vogliono insieme alla co-star Penn Badgley nella vita reale: (sorride) “Cerco di non parlare della mia vita privata. Vorrei, ma se cominci poi sarà difficile porre dei limiti.”

Sulla reunion con le costar di “Quattro amiche e un paio di jeans” America Ferrera, Alexis Bledel e Amber Tamblyn: “Quando ci siamo riviste, è stato come se non ci fossimo mai divise. Siamo state insieme in due camere collegate, abbiamo parlato e cantato canzoni della Disney per tutta la notte.”

Sul forte legame con la famiglia: “Sono i miei migliori amici, se qualcosa non va mi rivolgo alla mia famiglia. Non sono assolutamente una persona ’selvaggia’. Non leggerete mai notizie di me che ballo sopra il bancone di un club, perchè non può succedere.”

Sulle scene sexy in Gossip Girl: “C’è stata una scena in cui dovevo essere sexy con Chace Crawford, e stavo per cadere dallo sgabello del bar! Cercavo di essere sexy, ho pensato ‘Cosa farebbe Britney Spears?’ Quindi mi sono spostata i capelli con la mano.”

Sugli effetti della fama su Britney: “Sono triste per lei. Vorrei vedere cosa farebbero gli altri in una situazione come la sua, lei ha molto talento ma sta andando nella direzione sbagliata. Ha vissuto tutta la sua vita davanti agli occhi della gente.”

Circolano voci di tensioni sul set di Gossip Girl: “Ci sarà sempre qualche problema sul set, ma non è vero che io e Leighton [Meester] non ci possiamo vedere.”



Gossip Girl – intervista a Blake Lively su Nylon

Sul numero di novembre del magazine Nylon è stata publbicata un'intervista a Blake Lively , la bionda attrice che interpreta sullo schermo, Serena Van der Woodsen .

Blake ha sottolineato che, sebbene non sia così simile al suo personaggio sul schermo, c'è una cosa che le unisce: lo stile nel vestire.

"Io vesto come Serena!", ha confessato la Lively, "posseggo almeno al metà del suo guardaroba, il nostro modo di vestire è terribilmentesimile!".

Secondo l'attrice questo tipo di condivisione con il proprio personaggio porta a qualche strano rilievo emotivo:

"Mi sento ridicola a volte, perché sai, il personaggio si sposa o uccide qualcuno, ma sembro sempre me stessa! E' assurdo!"

Naturalmente questa fusione con il proprio personaggio, quanto meno per il lato modaiolo, è limitata a Serena Van der Woodsen e non a tutti i suoi ruoli, anzi il più delle volte avviene esattamente il contrario e di questo Blake è più che entusiasta.

"Quando sto girando un film, mi nascondo dietro la pettinatura del personaggio o dietro il suo make up o i suoi vestiti. Se sono in grado di trasformarmi la gente è più propensa a credere che io sia effettivamente il personaggio sullo schermo".

Attualmente la Lively sta girando The Town un thriller scritto diretto ed interpretato da Ben Affleck .
 
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~ Lady S ~
view post Posted on 17/11/2009, 21:17




grazie
 
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~*Queen B*~
view post Posted on 17/11/2009, 21:21




di niente tesoro!
 
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~*Queen B*~
view post Posted on 21/4/2010, 12:18




Di seguito l'intervista che Ryan D'Agostino di Esquire ha fatto a Blake Lively, protagonista del teen drama Gossip Girl.

La conseguenza più significativa di Gossip Girl può essere l’ascesa della protagonista bionda, che sta per diventare una vera star del cinema.
L’ospite del late-night talk show accavalla le sue lunghe gambe nude. Nessuno la sta guardando. Il suo momento è finito e lei si sta spostando sul secondo divano, quello che raramente viene usato. E’ sola. Il conduttore sta lì con l’ospite che è venuto dopo di lei, il vecchio batterista heavy-metal tutto pelle e ossa e stanno suonando con la banda della casa. Tutte le telecamere – ci sono molte telecamere in questi programmi, molte più di quanto si potrebbe immaginare – si sono girate dall’altra parte dello studio ad inquadrare il pubblico, universitari e coppie di turisti che saltavano in piedi al lampeggiare del segno APPLAUSI che indica loro di essere entusiasti mentre guardano il conduttore e il vecchio chitarrista che strimpellano una chitarra. La promettente attrice, che ha apparentemente deciso di aspettare dopo la sua intervista e guardare il resto dello show, seduta su quest’altro divano, applaude – palmo rigido e dita affusolate – anche se non una sola persona, fatta eccezione per la sua pubblicista e la sub pubblicista della sua pubblicista che la guardano da dietro le quinte, fa caso a lei.

E’ impossibile staccare gli occhi da lei. Lei è l’unica persona qui degna di essere guardata. Alta, vestita di un tubino corto e nero, i capelli alla Bardot e un sorriso che incute fiducia. Era la prima ospite stasera, il primo nome annunciato dal presentatore durante la clamorosa apertura. L’attrazione principale. Lei è relativamente nuova in questo circuito del late-night talk-show. Prima di adesso era conosciuta soprattutto per un programma televisivo, ma adesso sta promuovendo un nuovo film dove recita un ruolo serio con grandi star e ne ha anche un altro tra pochi mesi, un ruolo ancora più serio in un film ancora più grande, più che lontano nello stile e nella sostanza dalla sua frizzante soap. Lei condurrà il Saturday Night Live fra due settimane, le cose stanno per esplodere.
Adesso si guarda intorno, poi smette di applaudire per prendere un sorso di qualunque cosa ci sia nel bicchierone che danno agli ospiti del late-night talk-show (probabilmente acqua; la promettente attrice non beve). Appoggia il suo bicchierone, sorride, e applaude il goffo applauso di nuovo e accavalla e riaccavalla le sue gambe nude. E’ bellissimo e straziante – lei brilla al di sopra di tutti, ma è troppo elegante per la festa. Sta sorridendo per le due ragioni: primo, è nervosa, e secondo …. vera felicità. Blake Lively, la più promettente e interessante talentuosa giovane attrice dell’anno, è veramente felice di essere qui.

La notte prima. Blake Lively sta cuocendo una torta di mele. Ci siamo incontrati la prima volta qualche mese fa, quando aveva appena iniziato a girare un film chiamato The Town, il primo film che Ben Affleck ha diretto dopo l’eccellente Gone baby gone del 2007. Ha parlato molto, prima, di cosa lei ama cucinare e quanto è brava e quindi per questa intervista, avendo già finito il film, mi cuoce una torta.
Il primo argomento di conversazione non è il grande film fatto con Affleck o Gossip Girl, il telefilm di successo dove è protagonista, o la torta, ma un film chiamato The Private Lives of Pippa Lee. Recita la parte di una ragazza che finisce per sposare Alan Arkin ( questo non sembra così strano nel film ) e lei è lassù sullo schermo con Julianne Moore che recita una lesbica cool, Monica Bellucci che sventola un fucile, Maria Bello nel personaggio di sua madre drogata e Arkin con un toupee – una produzione importante con grandi star – a guardala. Lei non si limita al suo ruolo; è una bellissima presenza, innocente e con occhi da cervo ma anche con uno sguardo che sembra sapere qualcosa del mondo che voi non sapete.

Sta punzecchiando le mele sul fornello con un cucchiaio di legno e si lamenta che il cinema di New York dove avevano la prima di Pippa, su Ninetheen e Broadway, era piccolo e sgraziato. E’ confidente del suo giudizio sulla routine di questi eventi e al tempo stesso spaventata.

“Normalmente, quando è troppo grande, devono solo riempire la platea con persone a caso. Ci sono delle persone della stampa, molte persone di giornali di gossip e tu pensi, bene, non do peso a quello che dicono comunque”, confessa Blake. “Ma questo cinema era così piccolo... C’erano 100 persone di cui veramente apprezzavo l’opinione. Quando qualcuno ha detto “Oh, Penélope è appena arrivata”, io ho riso. Mi dicevano “Puoi fare una foto con Penélope e Marion Cotillard?” E io mi sentivo morire. Come descrivere queste icone? Insomma Penélope Cruz è il massimo.

Lively, 22 anni, già conosce un certo tipo di celebrità. US Weekly pubblica le sue foto in cui indossa vestiti scollati e nuota in bikini con il suo ragazzo, mentre i paparazzi stazionano sul set di Gossip Girl notte e giorno. La serie-TV è una soap-opera sui ragazzi privilegiati delle scuole private di Manhattan: Lively interpreta la parte di una ragazza di società chiamata, favolosamente, Serena Van der Woodsen. Le storie sono assurde, con un sacco di tradimenti e triangoli amorosi e caricature di snobismo. Dopo tre stagioni, la sua parte non è più un’incognita. “Mi trasformo facilmente in Serena. Il modo in cui mi vesto quando interpreto Serena è molto simile al modo in cui mi vesto normalmente. Vivo a New York, giro a New York” lei dice “sono in una zona di agio”. The Town l'ha strappata da questa zona di agio per recitare il ruolo di un povera donna che vive una vita triste. Per conformarsi all’orario delle riprese, Blake ha preso l’Amtrak da Penn Station fino a Boston ogni fine settimana. Le scene del film erano ardue e girate meticolosamente e Lively vi è arrivata dopo una settimana di 15 ore di lavoro al giorno su Gossip Girl, dove l’umore era buono e le facce familiari. Il cast nel suo insieme ha un seguito cult fedelissimo, ma nella sua carriera Lively sta sorpassando i suoi colleghi. Le ho chiesto se la sua imminente super-celebrità le renda la vita difficile. Lei dice che non è ancora successo nulla “Noi tutti abbiamo così tanto da fare che nessuno è realmente informato di cosa fanno gli altri. Quando siamo insieme, parliamo di cose normale, come stanno i nostri cani o la nostra famiglia. Tutti sono eccitati per The Town, ma non tipo “Dimmi, come era Ben Affleck?”

Comunque Lively emerge dal gruppo.

“Qualcosa non va con la torta,” lei dice. Il ripieno, la parte con le mele, è cucinata sul fornello, ma non è gustoso come quando Lively l’ha fatto per un brunch di amici negli Hamptons. Lei è così concentrata, sta provando realmente a fare questa torta nel modo migliore. Armeggia senza posa, un pizzico di sale speciale che acquista su internet, un po’ di cannella in più e un dito di farina. (Ha lunghe dita). Parla mentre armeggia. A volte sembra quasi stia parlando con le mele, ma spesso smette di cucinare quando l’argomento è importante, poi ritorna a condire la sua frutta.

Sta parlando delle scelte di lavoro, che voi a questo punto pensate siano monumentali.

“Io mi circondo di persone di cui mi fido, ma ultimamente mi baso sul mio istinto. Questo è ciò di cui mi fido. Potrei essere influenzata in tutti i modi – non sto dicendo che sono una persona che si fa influenzare facilmente, ma si può essere influenzati in tutti i modi. La gente mi parla e qualcosa cui io sono contraria in un primo momento, dopo può sembrare una buona idea, ma finisco sempre per dire no a quella cosa, perché – “

Infila le dita dentro le mele calde e le lecca.

“Perché questo sapore è così strano?”

Rimescola, aggrottando la fronte, poi mi guarda.

“E’ come rispondere alle domande di un esame SAT. Vai con la tua prima scelta. E’ stato provato che la prima scelta è spesso quella giusta. Per il 56% dei ragazzi – il tuo primo istinto, se non sai la risposta, è quello giusto.”

Lei fa una smorfia. Le dico che fa sembrare il prendere decisioni una cosa facile. Sventola il cucchiaio di legno smaltato con succo di dolce.

“Perché non può essere semplice? Perché tante storie? In fin dei conti è solo un film. Credo che la gente dimentichi qualche volta che è solo un film. Non è come fossi dottore.”

Altro rimescolio. Un’altra cucchiaiata di caramello.

“Non so cosa sia così diverso stavolta. Dovrei annotare cosa faccio. Era da morire per com’era bello prima. Voglio dire, è buono, ma io voglio la perfezione.”

E’ solo un film, ma The Town è così lontano da Gossip Girl... Parla di rapinatori di banche a Charlestown, Massachussets, un posto duro sulla sponda del Charles River opposta a Boston. Il personaggio di Lively è una mamma single spacciatrice di droga. In una scena la massacrano di botte, cosa che secondo me non è mai successa in Gossip Girl.

“Questa è pazzia,” lei dice “Il massimo della pazzia. Aspetta – taglieresti queste mele per me? Me ne servono di più.”

Non smette mai di muoversi in cucina, rimbalza dal fornello, al lavandino, all’armadio, al frigorifero con i tacchi alti. Le sue gambe, sono diventate famose insieme a lei, sforbiciano in jeans attillatissimi; un maglione grigio con scollo a V, fino all’ombelico, le pende mollemente sulle spalle. Appare in controllo.

Jon Hamm, la star di Mad Men, ha il ruolo di un agente dell’FBI in The Town. Quando più tardi gli ho chiesto qualcosa di Blake Lively, le prime parole uscite dalla sua bocca sono state “E’ una persona molto sicura di sè. E penso che una grande parte di questo sia dovuto al fatto di essere stata in uno show televisivo e di avere l’esperienza della recitazione ogni giorno. E’ una lunga fatica. Te ne rendi conto, “Ok, posso essere professionale e diligente in questo, o posso usarlo come un trampolino di lancio per qualcosa di diverso,” e io penso che lei abbia scelto di usarlo saggiamente in questo senso. Non sono certamente il giudice migliore di quale sia buon attore e quale un cattivo attore, ma so cosa mi sta davanti e con chi mi misuro, e lei era fantastica. Lei è lì per vincere.”

Lively guarda le mie mele, che sto sbucciando e tagliando con un coltello che potrebbe tagliare una bicicletta a metà. Mi sono affettata un po’ il pollice, ma non credo lei abbia visto il piccolo taglio di sangue. Poi fissa le mie mani. Le chiedo cosa c’è che non va.

“Mi sto assicurando che tu lo stia facendo bene.”

Pilucchia il mio mucchio di mele affettate.

“Comunque, non mi preoccupo di queste assurdità,” lei dice, puntando di nuovo un paio di bucce che ho mancato. “Niente bucce.” Poi inizia a tagliare, ancora, noi due, con il più tagliente coltello che si possa immaginare, fianco a fianco, tagliamo le mele.

“Ho una scena di sesso in questo film, e questo non è mai facile,” lei dice mentre la lama del coltello sbatte sul piatto che usa come un tagliere. “Tu pensi, Oh, sarà così imbarazzante. Ma questa scena non dovrebbe essere sensuale – è una specie di tragedia, perché questa ragazza sta così disperatamente cercando di mantenere quest’uomo interessato. E’ più intimo di molte altre scene di sesso. Piango molto in quella scena.”

Il mio pollice sta sanguinando di più adesso, e sto provando a tamponare il sangue con un tovagliolo di carta senza farmi vedere.

“Sei preoccupata di tutte queste cose imbarazzanti, ma poi ho parlato con Jeremy Renner di questo – lui recita la parte di mio fratello – e lui ha detto che è tutto negli occhi. Il resto arriverà.”

Lively smette di tagliare e si fa pensosa, e sembra giusto che smetta anch’io.

“Ogni scena che ho fatto è stata una scena pesante,” dice. “Voglio dire le scene erano – io odio essere drammatica, ma erano cataclismi che... Urlo ,piango ,litigo, mi drogo, sono all’ospedale. Erano tutte scene molto molto dure. Dure da recitare, dure da guardare, oda vivere. Ma erano gratificanti, perché ti senti come, wow, posso farlo. Ho fatto questo.”

Durante una delle ultime notti di ripresa a Charlestown, alcuni del cast e dell’equipaggio sono stati in un pub. C’erano anche delle comparse lì – gente del posto a cui Affleck aveva chiesto fondamentalmente di recitare se stessi. Lively era in costume, e un uomo del posto la avvicinò. Lei era in compagnia di alcune donne con cui aveva passato molto tempo per la preparazione della parte – il tipo di donna che doveva rappresentare. “E questo signore anziano, sui cinquanta, si avvicinò e cominciò a parlarmi,” racconta Blake. “‘Oh, non ti ho mai visto qui prima.’ E loro gli dicono ‘E’ la ragazza del film!’ e lui ‘Veramente? Pensavo che fosse una donna della città.’ E io ho detto, ‘Bene, credo sia una buona cosa.’ Quando se né andato, loro mi hanno detto che era già uscito dalla prigione un paio di mesi fa dopo diciotto anni. Ci sono molte persone che vorrebbero fare le comparse nel film di Ben Affleck, ma qui era tutto autentico. Ho scoperto che ogni singolo uomo in quel bar era un rapinatore di banche che era stato in carcere.”

Lively è cresciuta a Los Angeles in una famiglia del mondo dello spettacolo. Suo padre, Ernie, è un attore, sua madre, Elaine, è un’agente, e i suoi quattro fratelli sono tutti attori. Dice di non aver mai programmato di essere un’attrice, ma ha fatto attenzione a quest'ambiente mentre cresceva. Sapeva che per fare quel tipo al bar e per far sì che la gente la credesse quel tipo, significava uscire con le donne di Charlestown per entrare meglio nella parte.

“Quando lotti per un lavoro, devi dire a te stesso, io sono l’unica che può farlo. E poi capisco, sono come, Oh, accidenti, non ho idea di cosa sto facendo. Chi prendevo in giro?” dice. “Ho appena guardato Dog Day Afternoon e penso, voglio smettere di recitare. Ma è comunque una cosa che amo. Non lo so. Penso che devi fare un po’ a modo tuo. Recitare –stai solo rappresentando un essere umano, e ci sono miliardi di persone nel mondo. Chi può dire cosa sia sbagliato o inesatto?

Affleck non aveva visto Gossip Girl quando l’ha assunta. Prima ancora di provare la parte, Lively andò a Cahrlestown da sola per rendersi conto del carattere e dell’accento di Boston.
“L’intero film è imperniato in molti modi sulla sua interpretazione, e sapevo che trovare la persona giusta sarebbe stata la parte più difficile,” Affleck dice. “Questa ragazza entrò, e nessuno mi aveva detto in anticipo ‘Hey, guarda questa persona.’ Ovviamente lei era davvero attraente, e quindi ho pensato, Oh, cco che arriva una ragazza bionda. Fece una sola lettura, e fu cosa fatta. Perfino l’accento di Boston – molto bene. Ero come stordito. Ho detto, ‘Cavolo, è maledettamente perfetta. Chi sei?’ Non disse che proveniva da uno show televisivo.”

Gli unici ostacoli, dice Affleck, erano che Lively era troppo bella e troppo giovane, e che aveva questo mostruoso hit show che doveva girare cinque giorni alla settimana. Così Affleck cambio l’età del personaggio e programmò di girare tutte le scene il fine settimana. “Ho detto, ‘Guarda, non c’è alternativa, non ho scelta,’” Affleck dice. E’ ancora a metà del montaggio del film, in uscita a Settembre, ma lui vuole fare una cosa in questo momento. “Voglio mettere a verbale che penso che lei stia veramente per esplodere... Non l’ho proprio scoperta, ma almeno voglio dire che ho comprato il titolo quando le azioni non costavano 500$ ciascuna.”

“Questa torta sembra ritardata,” Lively dice. Ha finito per rifare il ripieno. Ora la crosta si sta lacerando. Siamo qui da più di tre ore, e la torta non è ancora in forno. “Qui vantavo la mia cucina, e sto facendo la torta più brutta mai fatta.”

Poi ha un’idea: poteva congelarla, cuocerla al forno domani pomeriggio, e portarla al Late Night e servirla a Jimmy Fallon in onda! Uno strano, piccolo, perfetto pezzo di sinergia pubblicitaria. La notte termina con lei che increspa i bordi della crosta, strizzando gli occhi, ancora mirando alla perfezione.

Così ora eccola qui che accavalla e riaccavalla le sue lunghe gambe nude sul secondo divano con Jimmy Fallon. E nessuno la guarda se non io (e i suoi pubblicisti). Ieri notte, mentre stavamo cucinando, lei ha detto qualcosa di interessante a proposito della sua vita: “So che tutti la paragonano ad una montagna russa, ma questa è come la parte delle montagne russe dove hai già fatto un grande tuffo, ma poi – la sua mano fa come un roller-coaster che va su, su, lentamente fino alla cima più alta – “Ci sarà un’altra cosa inaspettata. Un grande cerchio. Mi sento come se qualcos’altro stesse per succedere.”

Lei non sa cosa l’aspetta, ma sa che sta per succedere. E’ rilassata e spaventata al tempo stesso.

Ora, nello spettacolo di Fallon, le telecamere si sono girate altrove. Infatti, ha finito per portargli la torta, che lui ha mangiato nel camerino. Durante l’intervista, Lively gli dice che l’ha cucinata proprio per lui.

E mi colpisce che la nostra conversazione ieri notte potrebbe essere l’ultima intervista nella storia con Blake Lively. La vera Blake Lively, quella che ha ventidue anni e adora tutto questo e ha paura di tutto e di niente. Perché Penélope Cruz non cuoce una torta per nessun scrittore alle 10 di una domenica notte. E certamente non si metterebbe seduta al lato del palco, applaudendo, come tutti coloro che guardano Jimmy Fallon che fa il pagliaccio con Tommy Lee. Penélope Cruz non ha bisogno di farlo.

E Lively è così brava che un giorno prossimo non lo farà neanche lei.
 
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3 replies since 17/11/2009, 09:59   526 views
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